Mostre ed Esposizioni
VAJONT, per non dimenticare
Chiesa San Daniele
Orari:
venerdì 19.00-22.00
sabato 9.00-22.00
domenica 9:00-19.00
L’esposizione fotografica si sviluppa secondo un’organizzazione storica e cronologica e vede il proprio avvio con la storia della Longarone prima della tragedia spiegata attraverso planimetrie e fotografie delle vie, della piazza, delle case, di fabbriche e negozi, ma anche di momenti di vita familiare, sociale e politica.
Nella sezione successiva l’attenzione si sposta sulla Diga del Vajont, la sua progettazione, costruzione, realizzazione e la scoperta dell’antica frana.
Simboleggianti il disastro, le immagini di Longarone il 9 ottobre 1963 e poi il giorno dopo, il 10 ottobre. Al post tragedia è ovviamente dedicata tutta la prosecuzione dell’esposizione: molte immagini dei giorni successivi - tra le quali fotografie e riproduzioni dei titoli dei quotidiani – vogliono rendere e mostrare gli effetti dell’immane ondata d’acqua e del vento, i celeri ed efficaci soccorsi, la solidarietà, il dolore della popolazione superstite unita alla rabbia e allo sdegno popolari, il dibattito politico e giudiziario. Infine la ricostruzione fisica, morale e sociale di un paese.
La sezione finale del percorso è dedicata ai Luoghi della Memoria del Vajont, un percorso virtuale tra le immagini della diga del Vajont nel territorio di Erto e Casso, il Cimitero Monumentale delle Vittime del Vajont a Fortogna, la chiesa di Longarone realizzata su progetto dell’architetto Giovanni Michelucci e, non ultimo in ordine di importanza ed impatto emotivo, il campanile di Pirago, unico elemento superstite insieme a parte dell’abside dell’antica chiesa di San Tomaso. Un percorso storico, per non dimenticare…


Mostre ed Esposizioni
Rosanna Cecchet
In occasione dei quarant’anni d’Arte pittorica la pittrice feltrina si racconta con un ciclo di opere autobiografiche che prendono spunto da sogni o da racconti di vita vissuta non sempre facile, spesso in salita.
Rosanna Cecchet (Piazza III Novembre - Sala Consiliare del Municipio)
Ultimo battito
E’ un ciclo di 12 opere, che evoca il punto di equilibrio tra la solitudine e l’amore. Giocando con il paradosso reso da questo contrasto, la solitudine che incontra l’amore e lo plasma, e l’amore che cambia la solitudine, trovando un perfetto equilibrio, senza la prevalenza di uno sull’altra.
Jon Lungu (Via Resenterra, 32)
Falsi d’Autore di Guerrino Gaio (1915-2005)
Ezio Gaio (Via Cui, 35)
Programma Editoriale del Progetto Piovego
Visione di una selezione dei 184 testi (tra libri, fascicoli, opuscoli, ricerche, manoscritti ecc ...) che riguardano storia, cultura, tradizioni e personaggi di Lamon.
(Via Cui, 35)
La necropoli romana di San Donato
(Via Resenterra, 19)
Un tuffo nel passato
Gruppo folk Drio le Pèche (Via Roma, 15)